GABRIELLA DI VENANZIO SALVIONI
di Maria Teresa Colangelo
Pescara 2009
Come evocate dal suono di un organo, si allineano le immagini di cattedrali, di grandi chiese gotiche o cistercensi, chiare e scure, modellate in ceramica da Gabriella Di Venanzio.
Le linee sono sobrie, essenziali e i profili architettonici sono riproposti con fedeltà assoluta; eppure, le immagini hanno un fascino, ripropongono con le figure una nota personale. In modo personale, infatti, é rivissuta l’atmosfera delle antiche chiese, viste a volte solo dall’esterno, ma più spesso, poi, dalle mura si apre e sboccia anche la profondità dell’interno, quasi che le due dimensioni potessero in realtà essere viste e vissute solo insieme, contemporaneamente. Le immagini nascono e appunto sbocciano le une dalle altre, perché le linee che formano gli spazi si richiamano come accordi musicali.
Gabriella Di Venanzio ha tentato anche di rievocare la magia della luce che anima queste chiese, usando una tecnica particolare: infatti dal colore chiaro o plumbeo del fondo a volte spuntano il rosso o l’azzurro spendente del vetro fuso che ricreano lo sfavillio colorato delle suggestive vetrate medievali.
Gabriella Di Venanzio Salvioni
P.za S. D'Acquisto, 6 65126 Pescara
Info: mariosalvioni@yahoo.it